L'oggetto che causa l'allucinazione non esiste nella realtà oggettiva, mentre l'oggetto che causa un'illusione ha un'esistenza umana. I sensi cognitivi, uditivi, visivi e tattili dell'individuo interpretano erroneamente gli stimoli esterni dell'oggetto reale, producendo effettivamente illusioni.
Le persone comunemente sperimentano entrambi questi episodi, sebbene le allucinazioni siano classificate come sintomi di disturbi psicologici.
Punti chiave
- Le allucinazioni sono false percezioni senza alcuno stimolo esterno, che coinvolgono uno qualsiasi dei cinque sensi.
- Le illusioni derivano dall'interpretazione errata del reale input sensoriale, che porta a percezioni distorte o alterate della realtà.
- Allucinazioni e illusioni possono derivare da vari fattori, inclusi disturbi mentali, uso di sostanze o condizioni neurologiche.
Allucinazioni contro illusioni
La differenza tra allucinazioni e illusioni è che mentre le allucinazioni si verificano in assenza di reali stimoli esterni, le illusioni sono episodi prodotti a causa di una discrepanza tra gli stimoli esterni e la percezione da parte dell'individuo.

Tavola di comparazione
Parametri di confronto | Allucinazioni | Illusions |
---|---|---|
Definizione | Sono stati prodotti da false percezioni di stimoli interni. | Sono stati prodotti dall'errata interpretazione di stimoli reali. |
stimoli | Gli stimoli che danno inizio all'episodio non sono reali. | Gli stimoli che danno inizio all'episodio sono reali. |
L'universalità dell'esperienza | Le allucinazioni sono estremamente personali e non possono essere universalmente uniformi. Non possono essere esperienze condivise. | Le illusioni possono essere vissute simultaneamente e uniformemente da un gruppo di persone. Possono essere progettati come esperienze condivise. |
Connotazione dell'episodio | Le allucinazioni sono considerate anormali e associate a uno stato mentale patologico. | Le illusioni sono considerate abbastanza comuni per essere vissute da un individuo sano e normale. |
Utilizzare per la stimolazione mentale | Le allucinazioni non sono utilizzate per stimoli mentali attivi. | Le illusioni sono comunemente usate per la stimolazione mentale attraverso opere d'arte e architettura. |
Cosa sono le allucinazioni?
Le allucinazioni sono causate dalla percezione di oggetti che non esistono. Deriva dalla parola greca 'allucinato, sono definiti come false percezioni causate dal malfunzionamento del sistema nervoso centrale.
Possono presentarsi come sintomi della psicosi in un individuo. Le allucinazioni sono associate a malattie come la schizofrenia, il morbo di Parkinson e il disturbo da stress post-traumatico.
Tali interruzioni psico-sensoriali possono essere episodi sia uditivi che visivi. Queste esperienze può essere definite come 'voci' dall'individuo che le sperimenta.
Sono comuni anche allucinazioni olfattive e somatiche. Il primo si riferisce all'odore di qualcosa che non è presente nel mondo corporeo, e il secondo si riferisce alla sensazione che il proprio corpo sia ferito.
Un individuo può sentire la pelle che striscia come parte di un episodio allucinatorio o vedere schemi o oggetti dove non ce ne sono. Devono essere soddisfatti tre motivi essenziali per classificare un episodio come allucinazione.
Queste condizioni sono: l'oggetto dell'episodio deve essere irreale; l'episodio deve produrre un'esperienza sensoriale; e infine, l'individuo che sperimenta l'allucinazione deve essere convinto della sua realtà contestuale.

Cosa sono le illusioni?
Le illusioni sono percezioni male interpretate. Gli stimoli o gli oggetti di tali percezioni sono reali, ma la loro interpretazione è imperfetta.
Le illusioni vengono prodotte quando i nostri organi sensoriali interpretano male gli stimoli esterni. Questi episodi possono essere classificati in illusioni visive, olfattive, cognitive, ottiche e geometriche.
Gli psicologi hanno studiato le illusioni per comprendere il funzionamento del sistema percettivo umano. La percezione di determinati eventi in modo errato può portare allo sviluppo di illusioni.
Anche la sovrastimolazione degli organi sensoriali può provocare illusioni. Quando si verifica una discrepanza tra le varietà di informazioni trasmesse attraverso i nostri molteplici organi sensoriali, si verificano comunemente episodi illusori.
Qui i fatti della corporeità vengono male interpretati dal nostro sistema cognitivo.
Ad esempio, un bambino sperimenta un'illusione quando interpreta le ombre nell'oscurità come mostri o animali. Questo è un ottimo esempio di illusione causata dall'errata interpretazione dei segnali visivi.

Principali differenze tra allucinazioni e illusioni
- La principale differenza tra allucinazioni e illusioni è in termini di percezione. Le false percezioni senza corrispondenti stimoli esterni provocano allucinazioni. Le illusioni sono prodotte a causa di una percezione errata di stimoli molto reali ed esistenti. Si chiamano "errori sensoriali".
- La seconda differenza è l'esistenza corporea degli stimoli che producono ogni episodio. Mentre le allucinazioni derivano da stimoli inesistenti, le illusioni sono episodi creati da stimoli reali. Inoltre, gli stimoli percepiti sono interni nel primo, mentre il secondo è sempre esterno.
- Le illusioni possono essere esperienze condivise, mentre le allucinazioni sono più comunemente intime e personali. Ad esempio, le illusioni ottiche possono essere vissute simultaneamente da tutti i membri del pubblico in uno spettacolo di magia. Poiché gli stimoli interni producono allucinazioni, tendono ad essere specifici per l'individuo e le sue precedenti esperienze e mentalità.
- L'esperienza delle illusioni è considerata abbastanza normale negli individui. Tuttavia, le allucinazioni possono essere espressioni sintomatiche di disturbi psicologici come la schizofrenia e la demenza.
- Le illusioni ottiche sono più facili da ricercare e teorizzare in modo efficace. Le allucinazioni sono esperienze profondamente personali. Di conseguenza, la possibilità di ricercare queste esperienze è minima ed estremamente faticosa.
- Le illusioni sono considerate modi per stimolare la mente. Le illusioni ottiche si riflettono attraverso le opere d'arte per incapsulare e interessare il pubblico. I maghi usano anche le illusioni ottiche per attirare l'interesse del pubblico. Tuttavia, le allucinazioni non vengono utilizzate per stimolazioni mentali positive. Se non indotte da farmaci o da una sostanza, la loro insorgenza è legata alla patologia psichiatrica. Sono prodotti da stimoli interni che sono così personali e specifici per gli individui – a differenza delle illusioni – che è impossibile indurli in grandi popolazioni.
