L'agricoltura è uno dei processi più importanti per l'esistenza umana. È una fonte di cibo e altre risorse anche per gli animali. Tuttavia, coltivare colture non è un calvario facile.
Ci vuole molto tempo, pazienza, cura e precauzioni. In questo processo, il letame e i biofertilizzanti svolgono un ruolo importante nel fornire nutrimento a una pianta. Tuttavia, sono molto diversi tra loro.
Punti chiave
- Il letame è costituito da materia organica decomposta, mentre i biofertilizzanti contengono microrganismi viventi che promuovono la crescita delle piante.
- Il letame migliora la struttura del suolo e la ritenzione idrica, mentre i biofertilizzanti forniscono direttamente i nutrienti e stimolano la crescita delle piante.
- I biofertilizzanti influiscono sulla crescita delle piante più velocemente del letame, ma il letame fornisce un miglioramento del suolo a lungo termine.
Letame vs biofertilizzante
Il letame è una materia organica ottenuta da rifiuti animali, come il letame di pollo. Contiene una miscela di materiali organici, tra cui azoto, fosforo e potassio. I biofertilizzanti sono inoculanti microbici che contengono microrganismi benefici, come batteri, funghi o alghe.

Il letame è la sostanza più ecologica e naturale che migliora la qualità della produzione agricola. Viene aggiunto al suolo in quanto gli fornisce diversi nutrienti.
Questi nutrienti vengono poi utilizzati da microrganismi come funghi e batteri presenti nel terreno. Inoltre, gli organismi superiori nella catena alimentare usano questi microrganismi come cibo. Alla fine, finiscono per essere utilizzati dalle piante.
Nel frattempo, i biofertilizzanti vengono utilizzati come alternativa ai fertilizzanti chimici. Sono ecocompatibili, ma non quanto i primi.
Poiché sono già costituiti da microrganismi ricchi di sostanze nutritive, rendono un po' più veloce il processo di fornitura di nutrienti alla pianta. Alcuni dei biofertilizzanti più ampiamente utilizzati includono alghe blu-verdi, rizobio e azospirilium.
Tavola di comparazione
Parametri di confronto | Letame | biofertilizer |
---|---|---|
costituenti | Consiste di feci animali e talvolta compost. | È costituito da microrganismi viventi. |
Applicazioni | Si applica al terreno. | Viene applicato su terreno, semi e superfici vegetali. |
Natura | È la sostanza più ecologica. | È relativamente meno ecologico e viene utilizzato come alternativa ai prodotti chimici. |
Vantaggi | Protegge il suolo e lo aiuta a idratare e aerare. | Non ha tali vantaggi. |
Esempio | I suoi esempi includono sterco di vacca, fagiolo dall'occhio, grammo di cavallo, piante compostate, ecc. | I suoi esempi includono alghe blu-verdi, rizobium e azospirilium. |
Cos'è il letame?
Secondo quanto riferito, il letame è stato utilizzato sin dai tempi dell'antico impero romano. Quindi, le feci dei maiali venivano mescolate al terreno per renderlo più ricco.
Tuttavia, questo ha giovato solo ai mandorli. Numerosi anni lungo la corsia, diverse alternative a questo metodo erano dispositivi. Al giorno d'oggi, il letame è il metodo più ecologico e non rischioso utilizzato durante la coltivazione delle colture.
Sostanze come sterco di vacca, fagiolo dall'occhio, grammo di cavallo, piante compostate, ecc., vengono mescolate nel terreno per fornirgli sostanze nutritive. Questi nutrienti vengono aggiunti alla catena alimentare e alla fine vengono forniti alla coltura.
Quando ciò accade, il raccolto beneficia di un surplus di nutrienti, dandogli maggiori possibilità di mantenere la qualità.
Tuttavia, pur essendo naturali e biologici, comportano numerosi rischi ed effetti negativi. In primo luogo, l'odore della sostanza diventa un grosso problema per le persone che lavorano regolarmente nella fattoria.
Inoltre, attirano numerosi agenti patogeni che rappresentano un rischio per la salute. Attirano anche organismi come moscerini della frutta e roditori.
Un altro problema è che al giorno d'oggi i concimi vengono addizionati di antibiotici per renderli più ricchi di nutrienti. Tuttavia, in molti casi sembrano ancora inefficienti per le piante.
Questi antibiotici possono essere dannosi per gli animali che si nutrono delle piante e talvolta anche per gli esseri umani.

Cos'è il biofertilizzante?
I biofertilizzanti sono un concetto relativamente nuovo rispetto ai concimi. Sono stati utilizzati essenzialmente come alternativa ai pesticidi e ai fertilizzanti chimici, dannosi per le piante e le piante.
La sostanza si è anche dimostrata più efficiente del letame per la supplica di sostanze nutritive. Tuttavia, va notato che i biofertilizzanti non sono necessariamente più sani del letame.
Oggigiorno, la sostanza è composta principalmente da microrganismi viventi come batteri e cianobatteri. Questi possono essere applicati al terreno, ai semi e alle piante.
Pertanto, può diventare complicato utilizzarlo poiché nella maggior parte dei casi è necessario un intenso lavoro manuale. Inoltre, è necessario prendere diverse precauzioni poiché alcuni biofertilizzanti possono essere utilizzati solo per una categoria o un tipo specifico di pianta.
Tuttavia, un vantaggio dell'utilizzo di questa sostanza è che è molto più pulito e più igienico rispetto al letame. Non provoca alcun odore. Inoltre, non attira agenti patogeni e altri insetti, il che rappresenta in definitiva una situazione più salutare per gli agricoltori.
Indipendentemente da ciò, la sostanza reagisce in modo diverso a diversi ambienti. Pertanto, è difficile avere un biofertilizzante del Santo Graal che possa essere utilizzato ovunque per tutte le piante.
Tuttavia, sono in corso diverse ricerche per rettificare i limiti della sostanza e anche per renderla regolamentata.

Principali differenze tra letame e biofertilizzante
- Il letame è costituito da feci animali e talvolta compost, mentre il biofertilizzante è costituito da microrganismi viventi.
- Il letame viene applicato sul terreno mentre il biofertilizzante viene applicato su terreno, semi e superfici vegetali.
- Il letame è la sostanza più ecologica, mentre il biofertilizzante è relativamente meno ecologico e viene utilizzato come alternativa ai prodotti chimici.
- Il letame protegge il suolo e lo aiuta a idratarsi e aerarsi mentre il biofertilizzante non ha tali benefici.
- Esempi di letame includono sterco di vacca, fagiolo dall'occhio, grammo di cavallo, piante compostate, ecc., mentre esempi di biofertilizzante includono alghe blu-verdi, rizobium e azospirilium.
