Procrastinare e rimandare sono parole essenziali nella lingua inglese. Questi due termini sono usati contemporaneamente per varie frasi, ma hanno molte differenze.
Procrastinazione significa quando le persone ritardano un lavoro o un atto specifico. Rimandare è usato per posticipare o aggiornare le cose. Entrambe queste parole hanno differenze grammaticali e di utilizzo.
La procrastinazione è consigliata per l'attività intenzionalmente ritardata, mentre il rinvio indica le attività posticipate.
Punti chiave
- La procrastinazione è l'atto abituale di ritardare le attività, mentre "rimandare" si riferisce a un singolo caso di posticipazione di qualcosa.
- La procrastinazione è un modello comportamentale a lungo termine che può avere un impatto negativo sulla produttività e sul benessere, mentre rimandare un'attività potrebbe non avere le stesse conseguenze a lungo termine.
- Sia la procrastinazione che il rinvio delle attività possono causare stress e ridurre l'efficienza nel portare a termine il lavoro.
Procrastinare vs Rimandare
La procrastinazione è l'atto di ritardare o posticipare un'attività, fino a quando diventa difficile completarla in tempo. Il rinvio delle attività può derivare da una cattiva gestione del tempo o da circostanze impreviste. La procrastinazione tende ad essere un comportamento più deliberato e intenzionale rispetto al rimandare il lavoro.

La procrastinazione si verifica quando qualcuno è confuso o dubbioso sul lavoro assegnato. Procrastinare è ritardare le cose a causa di diversi pensieri.
Le persone procrastinano il lavoro a causa della mancanza di capacità decisionali. L'attività assegnata può essere procrastinata se le persone non hanno idea di come farlo.
Rimandare accade quando potresti avere o meno l'intenzione di ritardare le cose, ma devi farlo per diversi motivi.
"Rinviare" si usa per indicare la riprogrammazione di un lavoro per qualche motivo. L'uso del verbo "rimandare" non crea confusione. Le persone possono anche rimandare un lavoro o un'azione a causa di una mancanza di interesse per il compito.
Tavola di comparazione
Parametri di confronto | Procrastinazione | Rimandare |
---|---|---|
Tipo di parola | sostantivo | Verbo frase |
Significato | Ritardare | Da riprogrammare |
Intenzione | Per evitare di fare il lavoro | Per completare un altro lavoro prima del compito particolare |
Motivi | Le persone procrastinerebbero a causa del cattivo umore o di compiti più piacevoli | Le persone rimandano le attività a causa di lavori o attività urgenti |
Elementi aggiuntivi | Non sono presenti elementi aggiuntivi | Un elemento in più con un verbo |
Cos'è la procrastinazione?
Procrastinare significa ritardare le cose a causa di una certa confusione o scetticismo in una persona. Procrastinazione è un sostantivo utilizzato nella letteratura inglese.
Nella vita professionale, l'uso del termine "procrastinazione" è frequente. La procrastinazione non ha nulla a che fare con le ragioni, ma con le intenzioni. In "procrastinazione", non è presente alcun avverbio aggiuntivo, essendo un sostantivo.
Procrastinare non significa riprogrammare, ma può indicare tattiche dilatorie. In caso di procrastinazione, non è obbligatorio specificare il limite di tempo.
La procrastinazione dovrebbe essere usata come riferimento per la parola "rimandare". Il significato della parola procrastinare potrebbe essere usato per definire la parola rimandare, ma la parola procrastinare non è usata per definire la parola rimandare.
Il sostantivo procrastinazione non richiede alcun aggettivo di supporto per spiegarne il significato. La parola stessa è forte per un'azione specifica delle persone.
Le persone che procrastinano i compiti potrebbero essere perfezionisti o ritardatari. Chiunque possa facilmente distrarsi vorrebbe continuare a procrastinare le cose.
La procrastinazione dei compiti si osserva quando le persone trovano più piacevoli i compiti. In una situazione del genere, le persone procrastinano i compiti meno stimolanti. La procrastinazione porta a compiti incompiuti.
Le persone non sarebbero in grado di completare un compito in tempo se procrastinassero ogni singolo compito. La procrastinazione può verificarsi anche a causa di problemi di salute mentale come depressione, ansia e stress.

Cosa viene rimandato?
Il rinvio viene utilizzato nelle frasi per riprogrammare un'attività specifica per vari motivi. Rimandare non dovrebbe essere usato in frasi con alcuna intenzione, poiché richiede cause.
Quando rimandi qualsiasi evento o attività, non significa che lo fai a causa di problemi di salute mentale. La parola rimandare non è collegata a problemi di salute mentale.
La persona che rimanda il lavoro intende completare un lavoro più importante prima del compito specifico. Ad esempio, se stai per completare i compiti oggi, all'improvviso ti viene assegnato un lavoro urgente.
Quindi non saresti in grado di completare i compiti assegnati in tempo ora. Puoi usare la parola rimandare per riprogrammare l'orario dei compiti.
Nella dichiarazione, mio cugino ha rimandato la riunione del caffè a dopodomani. Puoi vedere l'ora specificata per la riprogrammazione della riunione.
Se qualcuno rimanda il lavoro a causa di un altro compito urgente, non è considerato una perdita di tempo. Se qualcuno non sta facendo il lavoro in tempo a causa di problemi di umore, allora procrastinazione è una parola migliore da usare.
Principali differenze tra procrastinare e rimandare
- Procrastinare è un sostantivo, mentre rimandare è un phrasal verb.
- La procrastinazione viene utilizzata per ritardare intenzionalmente qualsiasi attività. D'altra parte, il rinvio viene utilizzato per ritardi sia intenzionali che non intenzionali delle attività.
- La procrastinazione non ha elementi extra, come gli avverbi. Rimandare è usato con elementi aggiuntivi, come gli avverbi.
- Procrastinare significa evitare da parte della persona di completare il lavoro. Il rinvio del lavoro si verificava quando la persona riprogrammava l'attività assegnata.
- La procrastinazione potrebbe non garantire il completamento del lavoro. Rimandare assicura che il lavoro sarà completato in futuro.
