Will vs Shall: differenza e confronto

“Shall” indica un suggerimento, un'intenzione o un'azione futura in un contesto formale o legale, sottolineando un dovere o un obbligo. “Will”, d’altro canto, trasmette un semplice futuro che indica un’azione volontaria o una previsione.

Punti chiave

  1. "Will" e "shall" sono entrambi verbi ausiliari modali usati per esprimere azioni future, ma "will" è più comune e meno formale di "shall".
  2. Tradizionalmente, "shall" è usato con pronomi in prima persona (io, noi) per indicare azioni future, mentre "will" è usato con pronomi in seconda e terza persona (tu, lui, lei, esso, loro).
  3. Nell'uso moderno, "will" è ampiamente utilizzato per tutti i soggetti, mentre "shall" è sempre più raro e riservato a contesti formali o legali o per sottolineare una forte determinazione o obbligo.

Will contro Shall

"Will" indica semplici azioni o intenzioni future, mentre "shall" indica azioni future con un senso di determinazione o per dare suggerimenti. "Will" è usato più comunemente nell'inglese parlato, mentre "shall" è più comune nell'inglese formale o scritto. Esempio: "Andrò al negozio" vs. "Procederemo con il piano".

Will contro Shall

Esempi: 1) Completerò sicuramente tutti i compiti. 2) "Balliamo"?

Tavola di comparazione

caratteristicaWillShall
Utilizzo più comuneTutte le persone (io/noi, tu, loro) per il tempo futuro, le previsioni e la volontàPrincipalmente nelle domande con “io” e “noi” e in affermazioni molto formali
Tempo futuro✅ (tutte le persone)❌ (ad eccezione delle domande con “io” e “noi” in contesti specifici)
Previsioni
Buona volontà
Richieste
Offerte/Suggerimenti✅ (informale)✅ (formale)
obblighi✅ (informale)✅ (formale)
FormalitàMeno formalePiù formale
Uso modernoPiù comune e preferitoMeno comune, principalmente in contesti formali e frasi specifiche

Quando usare Volontà?

Esprimere intenzioni o previsioni future

  • Azioni volontarie: “Volontà” è comunemente usato per esprimere azioni che una persona intende compiere volontariamente in futuro. Ad esempio: "Domani andrò a trovare il mio amico".
  • Predizioni: Viene anche utilizzato per fare previsioni su eventi o risultati futuri. Ad esempio: “Domani il sole sorgerà a est”.
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Dichiarazioni e dichiarazioni formali

  • Scrittura formale: Nella scrittura formale, la “volontà” viene utilizzata per fare dichiarazioni, promesse o dichiarazioni formali. Ad esempio, "L'azienda adotterà le misure necessarie per garantire la soddisfazione del cliente".
  • Documenti legali: I documenti legali utilizzano spesso la parola “testamento” per esprimere obblighi o intenzioni, soprattutto nel contesto di contratti o testamenti. Ad esempio: "Il testatore distribuirà i suoi beni tra i suoi eredi come specificato nel presente testamento".

Dichiarazioni condizionali

  • Possibilità future: La “volontà” viene utilizzata nelle dichiarazioni condizionali per esprimere possibilità future o situazioni ipotetiche. Ad esempio: "Se domani piove, resterò in casa".
  • Promesse o assicurazioni: Può anche trasmettere promesse o assicurazioni su azioni future. Ad esempio, "Ti aiuterò con il tuo progetto se hai bisogno di assistenza".

Cortesia e offerte

  • Offerte educate: Nelle offerte o negli inviti educati, la “volontà” viene utilizzata per esprimere la volontà o la disponibilità a fare qualcosa. Ad esempio, "Vuoi sederti?"
  • Facendo richieste: Può anche essere utilizzato per fare richieste educate o chiedere il permesso. Ad esempio: "Vuoi passarmi il sale?"
Will

Quando usare Shall?

Formalità e tradizione

  • Documenti formali: "Shall" viene utilizzato in documenti formali o legali, contratti, accordi e direttive. Il suo utilizzo aggiunge un senso di formalità e tradizione alla lingua. Ad esempio, "Le parti dovranno rispettare i termini e le condizioni del presente accordo".
  • Lingua legale: In contesti legali, “deve” è utilizzato per denotare obblighi, doveri o requisiti, sottolineando la natura vincolante della dichiarazione. Ad esempio, "L'imputato dovrà comparire in tribunale nella data specificata".

Obblighi e requisiti

  • Obblighi imponenti: "Shall" viene utilizzato per imporre obblighi o requisiti a individui o entità. Trasmette il senso del dovere o della necessità. Ad esempio, "Gli studenti devono completare i compiti entro la data di scadenza".
  • Norme e regolamenti: Si trova comunemente in norme, regolamenti e codici di condotta, che delineano ciò che è previsto o imposto. Ad esempio, "I visitatori devono aderire alle linee guida del museo".

Offerte e Suggerimenti

  • Offerte o suggerimenti educati: In alcuni contesti formali, in particolare nell'inglese britannico, "shall" viene utilizzato per fare offerte o suggerimenti educati. Ad esempio: "Devo aiutarti in questo?"
  • Esprimere intenzione: “Shall” può anche essere utilizzato per esprimere intenzione o determinazione, in modo formale o autorevole. Ad esempio: “Supereremo questa sfida insieme”.
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Eventi futuri in contesti formali

  • Prevedere eventi futuri: In contesti formali o arcaici, “deve” è talvolta usato per predire o predire eventi futuri. Ad esempio: “Il tempo fissato arriverà”.
  • Espressioni di fato o destino: In letteratura o poesia, “deve” può essere utilizzato per trasmettere un senso di fato o destino, aggiungendo un tono drammatico o autorevole all’affermazione. Ad esempio, "Egli sarà re".

Principali differenze tra Will e Shall

  • Utilizzo nella formalità:
    • "Shall" è più formale e tradizionale, utilizzato in contesti legali, contrattuali o formali.
    • “Will” è usato nel linguaggio quotidiano ed è meno formale di “shall”.
  • Imposizione di obblighi:
    • "Shall" viene utilizzato per imporre obblighi, doveri o requisiti, sottolineando la necessità o il dovere.
    • “Will” non ha lo stesso senso di obbligo a meno che non venga utilizzato in contesti specifici.
  • Cortesia e offerte:
    • In alcuni contesti formali, in particolare nell’inglese britannico, “shall” può essere utilizzato per offerte o suggerimenti educati.
    • Will” si usa anche per offerte o richieste educate, ma è più comune nel linguaggio quotidiano.
  • Previsione di eventi futuri:
    • "Shall" può essere utilizzato in contesti formali o arcaici per predire o predire eventi futuri.
    • “Volontà” viene utilizzato più comunemente per indicare previsioni o intenzioni future nel linguaggio quotidiano.
  • Dichiarazioni formali:
    • "Shall" viene utilizzato in dichiarazioni formali, promesse o affermazioni, soprattutto nei documenti legali.
    • “Will” può essere utilizzato anche in affermazioni formali, ma in questi contesti è meno formale di “shall”.
Differenza tra Will e Shall

Ultimo aggiornamento: 03 marzo 2024

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