Cos'è If-else?
L'istruzione "if else" è una forma di controllo nella programmazione che consente l'esecuzione di blocchi di codice basati totalmente su situazioni positive. È come istruire questo sistema su ciò che si muove per assorbire le condizioni.
Il funzionamento di "if else" è il seguente: quando una condizione viene verificata all'interno di un'asserzione "if" e se risulta essere accurata, il blocco di codice associato viene completato. Se la situazione risulta falsa, viene invece eseguito il blocco di codice nell'annuncio else` (se presente).
La bellezza delle affermazioni "if else" risiede nella loro versatilità. Possono gestire eventualità che vanno dalle valutazioni alle complicate procedure decisionali. Inoltre, gli sviluppatori possono concatenare istruzioni if per gestire più condizioni in sequenza. Inoltre, gli sviluppatori possono creare alberi decisionali complessi nidificando le istruzioni "if" all'interno di ciascuna di esse.
Cos'è il caso Switch?
L'istruzione "switch-case" è una struttura di controllo nella programmazione progettata per semplificare il processo di selezione basato principalmente sul prezzo di una singola espressione. Consente al software di selezionare un particolare blocco di codice da eseguire da un numero fisso di casi predeterminati.
Viene valutato il valore di un'espressione e questo sistema lo confronta con i valori relativi a numerose etichette `case`. Quando viene scoperto un caso sano, viene eseguito il blocco di codice corrispondente a quel caso. Un blocco "predefinito" non obbligatorio può essere eseguito se non vengono rilevate corrispondenze.
"Switch-case" è particolarmente utile quando si gestiscono situazioni in cui una variabile o un'espressione avrà un paio di valori discreti e si vogliono eseguire mosse straordinarie in base ai valori di quello. Potrebbe rendere il codice più conciso e leggibile rispetto a una catena di istruzioni "if-else" per la stessa causa.
Differenza tra If-else e Switch Case
- Il flusso di controllo di if-else si basa su una ramificazione condizionata alle circostanze, mentre, d'altro canto, il flusso di controllo dello switch case si basa sul valore dell'espressione.
- Il numero di condizioni if-else può riguardare numerose combinazioni e condizioni. Al contrario, il numero di condizioni viene utilizzato principalmente per l'insieme limitato di valori.
- Il comportamento fall-through mostrato da if-else è che non c'è caduta implicita e viene eseguito un ramo, mentre, d'altra parte, il caso switch consente la caduta implicita e vengono eseguiti più rami.
- La chiarezza del codice di if-else è ottimale per situazioni complesse in cui le condizioni non sono facilmente classificabili. Allo stesso tempo, la chiarezza del codice del caso switch è la migliore per l'opzione singola espressione con più scenari.
- Le prestazioni di if-else variano a seconda delle condizioni complesse. Al contrario, le prestazioni del caso dell'interruttore sono efficienti per i casi di grandi dimensioni.
- La leggibilità di if-else diminuisce durante la gestione di condizioni di grandi dimensioni. D'altra parte, la leggibilità dei casi di commutazione diventa più leggibile durante la gestione di casi distinti.
- In if-else è facile eseguire controlli di range, mentre nel caso dello switch non è adatto per eseguire controlli di range.
- Nel caso di if-else, le condizioni possono sovrapporsi ed essere autentiche. Nel caso dello switch, invece, le condizioni sono esclusive e non possono essere sovrapposte.
Confronto tra If-else e Switch Case
Parametro di confronto | Se altro | Scatola dell'interruttore |
---|---|---|
Flusso di controllo | Si basa totalmente su una ramificazione condizionata alle circostanze | Si basa principalmente sul valore dell'espressione |
Numero di condizioni | È in grado di affrontare numerose combinazioni e condizioni | Viene utilizzato principalmente per un insieme limitato di valore |
Comportamento fallimentare | Non c'è caduta implicita e viene eseguito solo un ramo | Consente la caduta implicita e vengono eseguiti più rami |
Chiarezza del codice | È meglio per situazioni complesse in cui le condizioni non sono facilmente classificabili | È preferibile l'opzione espressione singola con più scenari |
Prestazione | Varia a seconda delle condizioni complesse | È efficiente per casi di grandi dimensioni |
leggibilità | Diventa meno leggibile durante la gestione di condizioni di grandi dimensioni | Diventa più leggibile durante la gestione di casi distinti |
Controlli della portata | Controlli facili da eseguire | Non adatto per eseguire il controllo della portata |
Condizioni sovrapposte | In questo caso, le condizioni possono sovrapporsi e possono essere vere | In questo caso le condizioni sono esclusive e non si sovrappongono |
Riferimenti
- https://www.open-std.org/Jtc1/sc22/WG21/docs/papers/2004/n1741.pdf
- https://dl.acm.org/doi/abs/10.1145/1389095.1389436
Ultimo aggiornamento: 24 gennaio 2024
Sandeep Bhandari ha conseguito una laurea in ingegneria informatica presso la Thapar University (2006). Ha 20 anni di esperienza nel campo della tecnologia. Ha un vivo interesse in vari campi tecnici, inclusi i sistemi di database, le reti di computer e la programmazione. Puoi leggere di più su di lui sul suo pagina bio.