La nostra percezione e prospettiva differenziano la nostra ideologia e gli aspetti morali. Quando si discute di morale, entra in gioco la filosofia.
I filosofi sono consapevoli dell'interazione umana, così come del loro probabile comportamento, sensi e ambiente. L'ampio argomento comprende diverse aree principali, una delle quali è l'etica.
Inoltre, per determinare come giudicare quanto le persone siano buone o cattive o cosa facciano, dobbiamo distinguere tra assolutismo e relativismo.
Punti chiave
- L'assolutismo afferma che i principi, i valori e le verità morali sono universali e immutabili, mentre il relativismo sostiene che dipendono da prospettive individuali o culturali.
- Gli assolutisti credono in standard etici oggettivi che si applicano a tutte le persone indipendentemente dalla cultura o dal contesto, mentre i relativisti sostengono che i giudizi morali variano tra le società e gli individui.
- L'assolutismo promuove la coerenza nei giudizi morali e l'adesione alle norme stabilite, mentre il relativismo favorisce la tolleranza e l'apprezzamento per diversi punti di vista e pratiche culturali.
Assolutismo contro relativismo
La differenza tra assolutismo e relativismo è che l'assolutismo è costituito da fatti morali mentre il relativismo è piuttosto credenze morali relative. L’assolutismo comprende fatti e un approccio realistico che vale in ogni occasione. Ma nel caso del relativismo le opinioni sono soggettive, valgono per la tua prospettiva o per un certo gruppo di persone.

L'assolutismo si occupa di valori morali che sono indispensabili in ogni circostanza. L'ideologia dell'assolutismo deve essere vera nell'etica morale indipendentemente dal luogo, dal tempo o dalla persona.
Include eventi o pratiche che sono veri indipendentemente dalle circostanze. Sono oggettivi. Platone, un filosofo ateniese, credeva che dovesse esistere un'ideologia distinta che potesse essere utilizzata per determinare cosa e quali cose o attività sono buone o cattive.
Deve essere un cambiamento costante, non graduale.
Il relativismo, d'altra parte, si occupa di concetti soggettivi. Il relativismo è la convinzione che ogni situazione abbia una prospettiva.
È come se ogni persona avesse una realtà o un punto di vista unici. La situazione viene giudicata in base a quella situazione o percezione del mondo.
Secondo le idee del relativismo di Aristotele, in una situazione c'è di più della verità apparente.
Tavola di comparazione
Parametri di confronto | Assolutismo | Relativismo |
---|---|---|
Ideologia | Assoluta | Relativo |
È oggettivo? | Si | Non |
È soggettivo? | Non | Si |
È più associato alla religione? | Si | Non |
C'è qualche classificazione? | Non ha ulteriori classificazioni | È ulteriormente classificato in quattro gruppi principali |
Cos'è l'assolutismo?
L'assolutismo si occupa di norme e credenze che non sono influenzate dal tempo, dal luogo o dalla persona. Il concetto di assolutismo è assoluto; vale in ogni circostanza.
I valori morali discussi nell'assolutismo sono costanti in tutte le parti del mondo. Non si muoverebbero in alcun modo.
Questo è ancora più comprensibile con alcuni esempi. Ad esempio, dire la verità in qualsiasi situazione è vero in qualsiasi situazione.
Mentre reciti, entra in gioco la tua intenzione morale. L'assolutismo ha profonde radici religiose; le credenze e le pratiche di una particolare religione si applicano in qualsiasi situazione, in qualsiasi momento o luogo.
E questo è uno dei grandi pregi dell'assolutismo: valutare criticamente l'essenza della vita, della fede, delle relazioni interpersonali. È interessante e accattivante per il suo modo unico di definire l'azione con la logica esistente.
Spesso entriamo in conflitto quando giudichiamo ciò che è buono o cattivo; chiediamo spesso attraverso i nostri valori morali, e questo approccio ideale intrinseco all'assolutismo genera un senso di chiarezza tra le persone ei gruppi.
L'assolutismo generale si riferisce a fatti che sono stati tramandati attraverso i secoli e le generazioni e sono venerati e seguiti come la verità ultima.
L'assolutismo è quindi oggettivo. Inoltre, puoi esaminare il concetto di relativismo per un migliore chiarimento.
Cos'è il relativismo?
Il relativismo, d'altra parte, è più simile a un punto di vista personale. L'ideologia del relativismo è che persone diverse hanno punti di vista diversi.
La realtà di ogni persona è unica. Detto questo, implica che tu creda a ciò che è vero nella tua realtà.
La tua percezione della realtà è la tua realtà. Vedi quello che credi essere vero.
E ciò in cui credi è la tua verità. Di conseguenza, abbiamo un punto di vista distinto in ogni situazione.
Il relativismo tende a misurare e sostenere il punto di vista di un individuo.
Ad esempio, la verità apparente di cui si sta assistendo non è la fine di un evento. Ci sono motivazioni e punti di vista sottostanti.
Se stai giudicando l'arte o la musica, i tuoi gusti potrebbero differire da quelli di un'altra persona. E non esiste una singola spiegazione o fatto che possa giustificare la tua preferenza perché è interamente la tua realtà.
Di conseguenza, il relativismo è sempre relativo e soggettivo. Quindi dipende dalla situazione e di conseguenza il giudizio è piuttosto parziale.
Il relativismo è ulteriormente suddiviso in quattro categorie principali. Esistono quattro tipi di relativismo: relativismo morale, relativismo della verità, relativismo descrittivo e relativismo normativo.
La tua ideologia del relativismo può essere ampiamente classificata in base ai quattro settori principali.
Principali differenze tra assolutismo e relativismo
- L'assolutismo è assoluto, mentre il relativismo è relativo.
- L'assolutismo è più incline alla religione, mentre il relativismo no.
- L'assolutismo vale indipendentemente dal tempo, dal luogo o dalla persona, mentre il relativismo è più simile alle preferenze personali.
- L'assolutismo è indipendente dalle circostanze, mentre il relativismo ne è influenzato.
- L'assolutismo, a differenza del relativismo, non può essere ulteriormente classificato.