Segnali analogici vs digitali: differenza e confronto

I segnali sono una funzione che aiuta nella trasmissione delle informazioni. È una sequenza che avvia un messaggio codificato in un canale di comunicazione.

Diversi tipi di segnali si basano su diversi criteri, caratteristiche, valori e così via. I segnali analogici e digitali sono due tipi di segnali.

Punti chiave

  1. I segnali analogici sono continui e possono assumere qualsiasi valore, mentre i segnali digitali sono discreti e possono assumere solo valori specifici.
  2. I segnali analogici sono suscettibili a interferenze e rumore, mentre i segnali digitali sono meno suscettibili e possono essere facilmente elaborati e trasmessi.
  3. I segnali analogici vengono utilizzati in applicazioni come la registrazione musicale e la telefonia, mentre i segnali digitali vengono utilizzati nei computer, nelle telecomunicazioni e nei contenuti multimediali.

Segnali analogici vs segnali digitali

I segnali analogici sono segnali continui che variano in ampiezza, frequenza o fase nel tempo. Possono essere rappresentati da onde che hanno valori continui. I segnali digitali sono segnali discreti che rappresentano i dati utilizzando un codice binario. Sono rappresentati da onde quadre con solo due valori.

Segnali analogici vs segnali digitali

I segnali analogici sono il tipo di segnale rappresentato in una forma d'onda continua. Questi valori utilizzati per denotare le informazioni sono in un intervallo continuo.

Questi segnali sono inoltre classificati in semplici segnali analogici e composito segnali analogici. La loro forma d'onda cambia nel tempo.

I segnali digitali sono il tipo di segnale che è rappresentato in una forma d'onda discreta o discontinua. Aiutano a trasportare informazioni in modo simile ai segnali analogici.

Le informazioni oi dati trasportati sono in forma binaria. Un intervallo di bit descrive il tempo necessario per l'invio di un bit.

Tavola di comparazione

Parametri di confrontoSegnali AnalogiciSegnali digitali
SignalÈ un segnale che è continuo e aiuta a rappresentare le misure fisiche.Un segnale a tempo discreto viene generato utilizzando la modulazione digitale.
WavesQuesti sono stati rappresentati usando le onde sinusoidali.Questi sono stati rappresentati usando le onde quadre.
sul MercatoUn intervallo continuo di valori viene utilizzato per rappresentare le informazioni.Un intervallo di valori discreti o discontinui viene utilizzato per rappresentare le informazioni.
EsempiGli esempi più comuni includono i.voce umana, ii. dispositivi elettronici analogici.Gli esempi più comuni includono: i.computer, ii. CD/DVD, iii.dispositivi elettronici digitali.
MemorieLe onde sonore sono registrate sotto forma di segnali d'onda.Le onde sonore sono registrate sotto forma di bit binari.
PotenzaLa potenza assorbita dagli strumenti analogici è immensa.La potenza assorbita dagli strumenti digitali è trascurabile.
FlessibilitàL'hardware analogico non mostra flessibilità.L'hardware digitale mostra flessibilità durante l'implementazione.

Cosa sono i segnali analogici?

Il segnale analogico si riferisce al tipo di segnale che è rappresentato in una forma d'onda continua. Ciò significa che i valori utilizzati per denotare le informazioni sono in un intervallo continuo.

Leggi anche:  Gallina contro pollo: differenza e confronto

La forma d'onda, tuttavia, cambia nel corso del tempo. Qui, le onde sinusoidali vengono utilizzate per rappresentare i valori. I segnali si distinguono inoltre in- a. segnali analogici semplici; B. segnali analogici compositi.

I segnali analogici semplici si riferiscono alle onde sinusoidali che non consentono ulteriori scomposizioni.

Mentre i segnali analogici compositi sono le onde sinusoidali che consentono un'ulteriore scomposizione in numerose onde sinusoidali.

Le ampiezze, i periodi, le frequenze e le fasi sono utilizzate per descrivere i segnali analogici. L'altezza massima di un segnale viene contrassegnata utilizzando l'ampiezza.

La particolare velocità con cui cambia un segnale è contrassegnata utilizzando la frequenza. E la posizione dell'onda rispetto al tempo zero è contrassegnata usando la fase.

La potenza assorbita dagli strumenti analogici è immensa e l'hardware non è flessibile. Il segnale analogico è suscettibile ai disturbi.

Pertanto sono suscettibili di affrontare disturbi e distorsione, che riduce la precisione. Il valore dell'intervallo di un segnale analogico non è specificato.

L'elaborazione dell'elaborazione del segnale analogico può essere eseguita con inferiore larghezza di banda consumo e anche in tempo reale.

Cosa sono i segnali digitali?

Il segnale digitale si riferisce al tipo di segnale che è rappresentato in una forma d'onda discreta. Questi segnali aiutano anche a trasportare informazioni in modo simile ai segnali analogici.

Tuttavia, i valori utilizzati per denotare le informazioni sono in un intervallo discontinuo. Si tratta quindi di un segnale orario discreto e discontinuo. Qui, le informazioni oi dati trasportati sono in forma binaria.

Ciò significa che le informazioni sono rappresentate sotto forma di piccoli bit.

È possibile scomporre ulteriormente il segnale digitale in onde sinusoidali più semplici. Queste onde sono chiamate armoniche.

Leggi anche:  Bomba nucleare contro bomba atomica: differenza e confronto

Ogni onda sinusoidale o armonica più semplice ha una diversa ampiezza (altezza), frequenza (velocità) e fase (posizione). I bit rate e gli intervalli di bit vengono utilizzati per descrivere i segnali digitali. 

Un intervallo di bit descrive il tempo necessario per l'invio di un bit. E le frequenze dell'intervallo di bit sono descritte dai bit rate. Il rumore non ha molto effetto sui segnali digitali.

Pertanto, difficilmente affrontano alcuna distorsione. I segnali digitali sono più facili da trasmettere. Inoltre, hanno una maggiore affidabilità rispetto ai segnali analogici. I segnali digitali hanno solo un intervallo finito di valori.

Il segnale digitale è composto da 0 e 1.

Principali differenze tra segnali analogici e digitali

  1. Un segnale che è continuo e aiuta a rappresentare le misurazioni fisiche è un segnale analogico. Un segnale a tempo discreto che viene generato utilizzando modulazione digitale è un segnale digitale.
  2. I segnali analogici sono stati rappresentati utilizzando le onde sinusoidali. I segnali digitali sono stati rappresentati utilizzando onde quadre.
  3. Nel caso dei segnali analogici, viene utilizzato un intervallo continuo di valori per rappresentare le informazioni. Nel caso dei segnali digitali, viene utilizzato un intervallo di valori discreti o discontinui per rappresentare le informazioni.
  4. Gli esempi più comuni di segnali analogici includono i. voce umana, ii. dispositivi elettronici analogici. Gli esempi più comuni di segnali digitali includono i. computer, II. CD/DVD, iii. dispositivi elettronici digitali.
  5. Nel caso dei segnali analogici, le onde sonore vengono registrate sotto forma di segnali d'onda. Nel caso dei segnali digitali, le onde sonore vengono registrate sotto forma di bit binari.
  6. La potenza assorbita dagli strumenti analogici è enorme. La potenza assorbita dagli strumenti digitali è trascurabile.
  7. L'hardware analogico non mostra flessibilità. L'hardware digitale mostra flessibilità durante l'implementazione.
Differenza tra segnali analogici e digitali
Riferimenti
  1. https://ieeexplore.ieee.org/abstract/document/5624500/

Ultimo aggiornamento: 26 giugno 2023

punto 1
Una richiesta?

Ho messo così tanto impegno scrivendo questo post sul blog per fornirti valore. Sarà molto utile per me, se pensi di condividerlo sui social media o con i tuoi amici/familiari. LA CONDIVISIONE È ♥️

6 pensieri su “Segnali analogici vs digitali: differenza e confronto”

  1. Questa è una spiegazione eccezionale sui segnali analogici e digitali. Ben scritto e ricco di informazioni preziose sull'argomento.

    Rispondi
  2. I segnali analogici e digitali sono fondamentali nel nostro mondo digitale. Il post spiega la loro funzionalità in modo chiaro e conciso.

    Rispondi
  3. Il post ha articolato con successo le differenze tra segnali analogici e digitali. È una lettura utile per chiunque sia interessato all'elaborazione del segnale.

    Rispondi
  4. Questo post è un'ottima risorsa per chiunque voglia comprendere il concetto di segnali analogici e digitali. Il contenuto è ben strutturato e fornisce un approfondimento dell'argomento.

    Rispondi
  5. Le informazioni fornite in questo post riguardanti i segnali analogici e digitali sono molto approfondite e complete. Spiega in modo efficace le differenze chiave tra i due tipi di segnali.

    Rispondi

Lascia un tuo commento

Vuoi salvare questo articolo per dopo? Fai clic sul cuore nell'angolo in basso a destra per salvare nella casella dei tuoi articoli!