Decoder vs Demultiplexer: differenza e confronto

I circuiti logici combinatori sono utilizzati nei sistemi di rete e di telecomunicazione in quanto hanno n ingressi e uscite.

Non ha memoria e quindi l'uscita del circuito dipende dallo stato di ingresso attuale e non viene influenzata dallo stato di ingresso precedente. Decoder e Demultiplexer sono i tipi di circuiti logici combinatori la cui differenza è la seguente.

Punti chiave

  1. Un decodificatore è un circuito logico combinatorio che converte gli ingressi codificati in uscite codificate; un demultiplatore è un circuito logico combinatorio che prende un ingresso e lo distribuisce a più uscite.
  2. I decodificatori decodificano i dati binari da una fonte codificata, come memoria o registri; i demultiplatori distribuiscono un singolo flusso di dati a più posizioni.
  3. I decodificatori vengono utilizzati nei circuiti digitali, mentre i demultiplexer vengono utilizzati nei circuiti analogici.

Decodificatore vs Demultiplatore

La differenza tra Decoder e Demultiplexer è che il decoder ha n numero di ingressi, mentre il demultiplexer prende solo un ingresso. L'uscita del decoder è doppio il numero di ingressi (2n). D'altra parte, l'uscita del Demultiplexer dipende dal numero di linee di uscita selezionate.

Decodificatore vs

I circuiti di decodifica sono progettati per convertire le informazioni binarie in applicazioni come display a sette segmenti, multiplexing e sistemi di decodifica degli indirizzi in memoria. Il sistema di decodifica accetta più input e produce output utilizzando le porte AND e NAND.

Se il circuito accetta n ingressi, allora il decodificatore genera due alla potenza di n (2n) numero di uscite. I decodificatori non utilizzano alcun dispositivo per inserire i dati come nel demultiplatore.

Il demultiplexer è il circuito progettato per eseguire la logica generale insieme a un multiplexer. Viene utilizzato per trasmettere segnali da una destinazione ad altre ed è quindi definito distributore.

Il demultiplexer prende un segnale di ingresso utilizzando i router di dati e quindi lo converte in più segnali di uscita in base alle linee selezionate. Se l'utente seleziona n linee, il demultiplatore genera 2n uscite.

Leggi anche:  Processore vs microprocessore: differenza e confronto

Tavola di comparazione

Parametri di confrontodecoderdemultiplexer
DefinizioneIl circuito decodifica l'informazione binaria portando n segnali di ingresso a 2n segnali di uscita.È un circuito logico combinatorio progettato per convertire un segnale di dati seriali all'ingresso in dati paralleli sulle sue diverse linee di uscita.
Espressione booleana ImplementazioneUtilizza porte AND o porte NAND e porte NOT.Utilizza sei porte individuali costituite da porte AND, NOT.
Linee di ingresso e di uscitaHa n linee di input e 2n linee di output.Ha un ingresso e 2 uscite di linee selezionate.
Di fronte  Il codificatore è l'inverso del decodificatore.Il multiplexer è l'inverso del Demultiplexer.
ApplicazioniInstradamento dei dati, decodifica della memoriaRecupero dati in clock, conversione da seriale a parallela

Cos'è il decodificatore?

I decodificatori sono anche circuiti combinatori che trasformano il codice in molti segnali quando abilitati. Cioè, il decodificatore rileva il codice particolare. È un semplice circuito logico che ha N ingressi e 2n uscite.

Converte i dati binari in altri codici come nel decodificatore da 3 a 8, converte i dati binari in dati ottali, nel decodificatore da 4 a 10 funziona come convertitore da BCD a decimale e nel decodificatore da 4 a 16 decoder, converte i dati binari in dati esadecimali. 

Il decoder si trova anche nell'unità di controllo dell'unità di elaborazione centrale. Viene anche utilizzato per decodificare istruzioni e comandi del programma per attivare la linea di controllo specifica in modo che l'ALU della CPU venga eseguita per diverse operazioni.

I decodificatori vengono utilizzati anche per implementare le funzioni booleane utilizzando porte AND e porte NAND. Il circuito interno è lo stesso sia per il decoder che per il DEMUX.

Alcune delle applicazioni dei decodificatori sono che viene utilizzato per la decodifica della memoria ad alte prestazioni e il routing dei dati che richiede ritardi di trasmissione più brevi. Ora un giorno, i decoder vengono utilizzati nei sistemi di rete e di telecomunicazione.

Cos'è il demultiplatore?

Il demultiplatore è un circuito logico digitale. È anche chiamato un distributore di dati. L'azione di un Demultiplexer o DEMUX è l'opposto di un multiplexer o MUX. Ad esempio, DEMUX trasmette i dati da un dispositivo a N output, mentre MUS trasmette da N a un dispositivo.

Leggi anche:  HTC Droid Incredible 2 vs Incredible S: differenza e confronto

Il DEMUX genera principalmente funzioni booleane nei circuiti di decodifica utilizzando porte AND e porte NOT. Diversi tipi di DEMUX sono attualmente basati su configurazioni di output.

Sono DEMUX da 1 a 2, da 1 a 4, da 1 a 8 e da 1 a 16. Alcuni pacchetti IC DEMUX più comunemente usati sono 

  • TTC 74LS138à DEMUX da 1 a 8 uscite
  • TTC 74LS139à doppia uscita DEMUX da 1 a 4
  • TTC 74LS237à DEMUX da 1 a 8 uscite con latch degli indirizzi
  • TTC 74LS154à DEMUX da 1 a 16
  • TTC 74LS159à1-a-16 DEMUX
  • CMOS 4514à Ingresso DEMUX da 1 a 16 con chiusure.

In questo, alcuni pacchetti IC DEMUX standard hanno inoltre implementato pinte di output che impediscono l'esistenza del coperchio sull'input Passato all'uscita selezionata.

Alcuni latch incorporati nell'output vengono utilizzati per mantenere i livelli logici di output dopo la modifica degli indirizzi di input. I pacchetti IC DEMUX sono anche usati come pacchetti IC decoder ma con nomi diversi, come 74159 sono usati per decoder da 4 a 16 linee.

Alcune delle applicazioni di DEMUX sono utilizzate come soluzione di recupero dei dati di clock, emittente di pacchetti in ATMS, convertitore da seriale a parallelo, lunghezza d'onda router e memorizza l'output di ALU.

Principali differenze tra Decodificatore e demoltiplicatore

  1. Il decodificatore è un circuito logico che converte le informazioni binarie in diversi formati di dati come esadecimale, ottale, BCD e altri. D'altra parte, Demultiplexer converte i dati seriali in dati paralleli. 
  2. Il decodificatore ha n numeri di linee di ingresso, ma il Demultiplexer prende solo una linea di ingresso.
  3. Il decoder prende i dati come input e il Demultiplexer prende i segnali come input. 
  4. I decodificatori forniscono 2n numero di uscite e il Demultiplexer fornisce diverse uscite in base alle linee selezionate.
  5. Le funzioni del decoder sono opposte agli encoder, mentre le funzioni del demultiplexer sono opposte ai multiplexer.
Riferimenti
  1. https://www.google.co.in/books/edition/Digital_Design/JCfNBQAAQBAJ?hl=en&gbpv=1&dq=digital+design:+basic+concepts+and+principles+john+f+wakery&pg=PP1&printsec=frontcover
  2. https://www.google.co.in/books/edition/Digital_Electronics/Ljsr7UA83ScC?hl=en&gbpv=1&dq=digital+electronics+by+anil&printsec=frontcover

Ultimo aggiornamento: 22 giugno 2023

punto 1
Una richiesta?

Ho messo così tanto impegno scrivendo questo post sul blog per fornirti valore. Sarà molto utile per me, se pensi di condividerlo sui social media o con i tuoi amici/familiari. LA CONDIVISIONE È ♥️

24 pensieri su “Decoder vs demultiplexer: differenza e confronto”

  1. I dettagli tecnici forniti riguardo ai principi di funzionamento dei circuiti decodificatore e demultiplexer sono piuttosto impressionanti e approfonditi.

    Rispondi
  2. La chiara spiegazione dell'articolo dei circuiti decodificatori e demultiplexer, insieme alle loro applicazioni, è altamente istruttiva e ben strutturata.

    Rispondi
    • Apprezzo il modo in cui questo articolo scompone concetti complessi in informazioni facilmente comprensibili, rendendole accessibili a tutti i lettori.

      Rispondi
  3. Questo articolo costituisce una risorsa preziosa per comprendere i concetti e le applicazioni dei circuiti decodificatori e demultiplexer in vari sistemi.

    Rispondi
    • Le informazioni fornite qui sono cruciali per chiunque cerchi di acquisire una profonda comprensione di questi circuiti logici combinatori.

      Rispondi
    • L'importanza dei decodificatori e dei demultiplexer negli odierni sistemi di rete e di telecomunicazione è chiaramente evidenziata.

      Rispondi
  4. La spiegazione dettagliata di come funzionano decodificatori e demultiplexer, insieme alle loro applicazioni in vari sistemi, è piuttosto illuminante.

    Rispondi
    • Il confronto tra l'implementazione del decodificatore e del demultiplexer mediante porte logiche è ben spiegato, facendo luce sul loro funzionamento interno.

      Rispondi
  5. L'analisi approfondita dei circuiti decodificatori e demultiplexer, insieme alle loro applicazioni nel mondo reale, rendono questo articolo una lettura avvincente.

    Rispondi
    • La copertura completa di questi argomenti, comprese le applicazioni di decodificatore e demultiplexer, è estremamente preziosa.

      Rispondi
  6. L'articolo dimostra efficacemente le differenze fondamentali tra un decoder e un demultiplexer, insieme alle rispettive funzionalità.

    Rispondi
  7. L'articolo presenta un'esplorazione approfondita dei circuiti decodificatori e demultiplexer, fornendo preziosi spunti ed esempi pratici.

    Rispondi
    • Le applicazioni evidenziate nell'articolo dimostrano efficacemente l'importanza dei decodificatori e dei demultiplexer in vari settori.

      Rispondi
    • Le spiegazioni chiare e gli esempi dettagliati contribuiscono a una comprensione più profonda di questi circuiti logici combinatori essenziali.

      Rispondi
  8. Questo articolo delinea chiaramente le funzioni di decodificatori e demultiplexer, evidenziandone il significato nei circuiti digitali e analogici.

    Rispondi

Lascia un tuo commento

Vuoi salvare questo articolo per dopo? Fai clic sul cuore nell'angolo in basso a destra per salvare nella casella dei tuoi articoli!