Con i vari tipi di disturbi psicologici e fisiologici che gli esseri umani affrontano, le condizioni psichiatriche sono uno degli argomenti più affascinanti su cui gli esseri umani possono riflettere e ricercare. Esistono molteplici cause e spiegazioni per varie o anche una singola malattia mentale.
Le persone che lottano per comprendere i segni di una possibile malattia mentale o psicologica possono sentirsi sopraffatte. Un disturbo mentale viene diagnosticato da medici, psichiatri e altri esperti di salute mentale.
Nel frattempo, questo articolo cercherà di distinguere i fatti e i sintomi di due di questi disturbi, vale a dire la schizofrenia e i disturbi schizoaffettivi, per una migliore comprensione.
Punti chiave
- La schizofrenia è un disturbo mentale caratterizzato da allucinazioni, deliri e pensieri disordinati, mentre il disturbo schizoaffettivo comprende i sintomi della schizofrenia e un disturbo dell'umore.
- Il disturbo schizoaffettivo viene diagnosticato quando i sintomi del disturbo dell'umore sono presenti per una parte sostanziale della malattia, mentre la schizofrenia non comporta episodi di disturbo dell'umore.
- Il trattamento per il disturbo schizoaffettivo comprende sia farmaci antipsicotici che stabilizzatori dell’umore, mentre la schizofrenia viene trattata principalmente con farmaci antipsicotici.
Schizofrenia vs Schizoaffettivo
La schizofrenia è un disturbo psicologico caratterizzato da deliri, allucinazioni e, a volte, sensazione di distacco dalla realtà. Causa disabilità cognitive. Il disturbo schizoaffettivo è un disturbo psicologico caratterizzato da sintomi schizofrenici insieme a disturbi dell'umore come mania o depressione.

La schizofrenia è una malattia mentale che colpisce il modo in cui le persone pensano. Ha avuto origine dai termini greci "schizein", che significa "dividere" e "phren", che significa "pensiero". Eugene Bleuler ha coniato la frase nel 1908.
Questo termine è stato sviluppato da lui per spiegare la divisione del ragionamento, della memoria, dell'identità e della consapevolezza della mente. Deliri, flashback, ansia, linguaggio disordinato e pensiero disorganizzato sono indicatori e sintomi.
La schizofrenia viene comunemente definita “diventare pazzo”. Il disturbo schizoaffettivo, d'altra parte, è un disturbo molto raro che associa la vulnerabilità mentale ed emotiva di una persona a allucinazioni, gravi sbalzi d'umore e temperamento e un senso di sfiducia e processi di pensiero disturbati.
La malattia schizoaffettiva non trattata può causare problemi sul lavoro, all’università e nelle interazioni sociali, con conseguente isolamento e difficoltà a mantenere un lavoro a tempo pieno o ad andare all’università o a qualsiasi incontro sociale.
Le persone che soffrono di disturbo schizoaffettivo possono aver bisogno di aiuto umanitario nella loro vita quotidiana. La terapia può aiutare nella gestione dei sintomi e nel miglioramento del proprio tenore di vita.
Tavola di comparazione
Parametri di confronto | Schizofrenia | Schizoaffettivo |
---|---|---|
Definizione | La schizofrenia è una grave condizione cognitiva che colpisce meno dell'1% della popolazione mondiale. | Il disturbo schizoaffettivo è una malattia psicologica con indicazioni e caratteristiche paragonabili alla schizofrenia. |
Sintomi | Instabilità psicologica, deliri e allucinazioni. | Deliri, forti sbalzi d'umore, pensieri angoscianti e allucinazioni. |
Trattamento | Metodologie DSM e farmaci antidepressivi | Metodologie DSM insieme a psicoterapia continua. |
Ricerca e Sviluppo | La schizofrenia fu identificata per la prima volta nel 1908. | La malattia schizoaffettiva fu identificata nel 1933. |
Gruppo d'età | 20-30 anni (finestra di insorgenza) | 25 – per tutta la vita (incurabile) |
Cos'è la schizofrenia?
La schizofrenia è una grave condizione cognitiva che colpisce meno dell’1% della popolazione mondiale. I sintomi psicotici della schizofrenia si sovrappongono al disturbo schizoaffettivo e talvolta diventa difficile per il terapeuta capire le differenze del disturbo a causa di disabilità e sintomi cognitivi simili.
I sintomi generali della schizofrenia comprendono allucinazioni, convulsioni, discorsi disordinati, difficoltà di pensiero e mancanza di volontà. La maggior parte dei sintomi iniziali può essere sostanzialmente migliorata con la terapia e il rischio di ricaduta può essere ridotto.
Il termine "schizofrenia" deriva dai termini greci "schizein", che significa "dividere" e "phren", che significa "pensiero". Eugene Bleuler ha coniato la frase nel 1908.
Questo termine è stato sviluppato da lui per spiegare la divisione del ragionamento, della memoria, dell'identità e della consapevolezza della mente. Quando si parla di tassi di mortalità e statistiche degli ultimi due anni, secondo i risultati, uomini e donne sono ugualmente colpiti dalla schizofrenia, anche se gli uomini potrebbero contrarre la schizofrenia prima.
Le percentuali sono comparabili in tutto il mondo. Gli schizofrenici hanno maggiori probabilità rispetto alla popolazione generale di morire presto. La schizofrenia viene valutata utilizzando gli standard del DSM, utilizzati da psicologi e psichiatri per convalidare la diagnosi di un paziente.
Sebbene non esista una cura particolare per la schizofrenia, può essere gestita con farmaci, in particolare antipsicotici atipici come il risperidone.
Ci sono numerose idee su ciò che causa la schizofrenia, inclusa la genetica e la possibilità che la malattia sia ereditaria.

Cos'è lo schizoaffettivo?
Il disturbo schizoaffettivo è una malattia psicologica con indicazioni e caratteristiche paragonabili alla schizofrenia. Jacob Kasanin, uno psicologo americano, fu il primo a notarlo in un paziente nel 1933.
Presentano molti degli stessi sintomi dei pazienti schizofrenici, nonché alcune delle stesse caratteristiche degli individui bipolari e dei pazienti autistici, come emozioni forti e deboli.
Circa lo 0.3% della popolazione soffre di disturbo schizoaffettivo. Gli uomini hanno maggiori probabilità delle donne di contrarre il disturbo schizoaffettivo.
Un importante rossore di temperamento o un'oscillazione dell'umore per almeno un intervallo di due o tre settimane di disturbi psicotici quando non si verifica un episodio di umore grave sono caratteristiche diagnostiche del disturbo schizoaffettivo o del disturbo schizoaffettivo paranoico. Tuttavia, la genesi e la durata della malattia possono variare.
Infine, poiché mostrano isolamento sociale, condotta strana e processi di pensiero non ortodossi, sono equiparati ai bambini e agli adulti autistici con disturbo schizotipico di personalità.
Qualcuno con disturbo schizoaffettivo può parlare di morte o impegnarsi in una condotta suicida. Se hai un vicino che si sente suicida o ha già tentato il suicidio, assicurati che qualcuno rimanga con loro.
Ciò si verifica perché i pazienti affetti da disturbo schizoaffettivo sono sempre deliranti e il loro processo di pensiero subconscio si sovrappone ai processi di pensiero conscio.

Principali differenze tra schizofrenia e schizoaffettivo
- La schizofrenia può essere curata nella fase iniziale della diagnosi, ma il disturbo schizoaffettivo non può mai essere trattato completamente.
- La schizofrenia è caratterizzata da sindromi psicologiche che si verificano a intervalli regolari, ma i sintomi del disturbo schizoaffettivo sono imprevedibili e non curabili.
- La schizofrenia è più comune nelle persone rispetto al disturbo schizoaffettivo.
- La schizofrenia si manifesta nelle persone di età compresa tra 20 e 30 anni, mentre il disturbo schizoaffettivo può sovrapporsi ad altri disturbi mentali come l'autismo e varia dai 25 anni in su.
- La schizofrenia fu identificata per la prima volta nel 1908, mentre la malattia schizoaffettiva fu identificata nel 1933.
