Moderno vs postmoderno: differenza e confronto

Il modernismo, caratterizzato dalla razionalità e dalla fede nel progresso, ha cercato verità universali e ha abbracciato grandi narrazioni, mentre il postmodernismo, caratterizzato dallo scetticismo e dal rifiuto delle metanarrazioni, celebra la pluralità, la soggettività e la frammentazione della verità, sfidando le strutture e le gerarchie stabilite a favore della abbracciando ambiguità e diversità.

Punti chiave

  1. Moderno si riferisce a un periodo di sviluppo culturale e artistico dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo, caratterizzato da un'attenzione alla razionalità, al progresso e all'individualismo.
  2. Post-moderno si riferisce a un periodo di sviluppo culturale e artistico emerso a metà del XX secolo, caratterizzato da un rifiuto dei valori tradizionali e da un'attenzione alla frammentazione, all'ironia e all'autoreferenzialità.
  3. Il modernismo enfatizza le verità universali e la realtà oggettiva, mentre il postmodernismo mette in discussione l'idea di verità oggettiva e abbraccia la soggettività e il relativismo.

Moderno vs postmoderno

Il modernismo si distingue per l'enfasi sulla razionalità e l'obiettività e per la fede nello sviluppo scientifico e tecnologico. Il postmodernismo, d'altra parte, rifiuta il concetto di verità oggettiva a favore della soggettività e del relativismo e valorizza la variazione e si oppone al concetto di ideali universali.

Moderno vs Postmoderno

È molto facile confondersi tra i due, ma non è possibile scambiare i due termini poiché hanno definizioni ed epoche molto diverse ad essi associate. Per usare questi termini, devi avere una buona conoscenza delle loro differenze.

Tuttavia, entrambi rappresentano tempi più antichi.

Tavola di comparazione

caratteristicaModerno Postmoderno
timelineCirca 19° – metà del 20° secoloMetà del XX secolo – Presente
Credenze fondamentaliProgresso, ragione, logica, oggettività, universalitàScetticismo nei confronti del progresso, messa in discussione delle grandi narrazioni, enfasi sulla diversità, soggettività e riflessività
Articoli tecniciCrede nella possibilità di trovare verità assoluteMette in dubbio la possibilità della verità assoluta, sottolinea l'importanza dell'interpretazione e della prospettiva
Arte e letteraturaFocus su innovazione, sperimentazione, semplificazione e chiarezza formaleRifiuta le grandi narrazioni, abbraccia la frammentazione, l'ironia, il pastiche (prendendo in prestito da altri stili) e la giocosità
ArchitetturaForme funzionali, minimaliste, geometriche, enfasi su linee pulite e spazi apertiGiocoso, eclettico, incorpora elementi di vari stili, sfida le forme costruttive tradizionali
SocietàLa fede in una società unificata enfatizza l’ordine, la stabilità e il progressoSfida le norme sociali, abbraccia la diversità e critica le narrazioni dominanti
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Cos'è moderno?

Il modernismo è emerso tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo come risposta alla rapida industrializzazione, urbanizzazione e progressi tecnologici. Fu un periodo segnato da significativi cambiamenti sociali, culturali e politici, comprese le conseguenze della prima guerra mondiale e l’ascesa della comunicazione di massa.

Caratteristiche chiave

  1. Razionalità e progresso: Il Modernismo era caratterizzato dalla fede nella ragione, nella scienza e nel potere dell’intelletto umano di risolvere problemi e migliorare la società. Questa enfasi sulla razionalità ha portato a un ottimismo riguardo al progresso e alla possibilità di creare un futuro migliore attraverso l’innovazione e l’efficienza.
  2. Verità universali e grandi narrazioni: I pensatori modernisti cercavano di scoprire e articolare verità universali sulla condizione umana e sul mondo. Abbracciavano grandi narrazioni – spiegazioni esaustive della storia, della società o dell’esistenza – che fornivano strutture per comprendere la realtà e guidare il comportamento umano.
  3. Innovazione formale e sperimentazione: Nella letteratura, nell'arte, nell'architettura e in altri campi creativi, i modernisti hanno ampliato i confini e sperimentato nuove forme, tecniche e stili. Miravano a rompere con le convenzioni tradizionali ed esprimere le complessità della vita moderna in modi innovativi.
  4. Individualismo e autonomia: Il Modernismo celebrava l’individuo e enfatizzava l’autonomia e la libertà personale. Questa attenzione al sé ha portato all’introspezione e all’esplorazione di esperienze, emozioni e prospettive soggettive.
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Esempi

  • Letteratura: Scrittori come James Joyce, Virginia Woolf e Franz Kafka hanno esplorato temi di alienazione, frammentazione e angoscia esistenziale nelle loro opere, impiegando la narrazione del flusso di coscienza e tecniche di narrazione non lineare.
  • Arte: Artisti come Pablo Picasso e Wassily Kandinsky hanno rivoluzionato l'arte visiva attraverso movimenti come il cubismo e l'espressionismo astratto, sfidando le rappresentazioni e le prospettive tradizionali.
  • Architettura: Architetti come Le Corbusier e Ludwig Mies van der Rohe hanno abbracciato i principi del design minimalista e il funzionalismo, dando priorità alla semplicità, all'efficienza e all'uso di materiali moderni come l'acciaio e il vetro.

Eredità

L’eredità del modernismo è profonda e di vasta portata, influenzando non solo i movimenti artistici e culturali, ma plasmando anche correnti intellettuali più ampie in campi come la filosofia, la psicologia e la sociologia. Nonostante i suoi contributi, il modernismo ha anche dovuto affrontare critiche per il suo eurocentrismo, elitarismo e tendenza all’astrazione e all’alienazione dalla vita quotidiana.

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Cos'è il postmoderno?

Il postmodernismo è emerso a metà del XX secolo come reazione contro le certezze e le grandi narrazioni del modernismo. Ha acquisito slancio alla fine del XX secolo, in coincidenza con significativi cambiamenti sociali, politici e tecnologici, tra cui la globalizzazione, la proliferazione dei mass media e l’ascesa della cultura del consumo. Il postmodernismo ha messo in dubbio la stabilità della verità, della conoscenza e del significato in un mondo frammentato e in rapido cambiamento.

Caratteristiche chiave

  1. Scetticismo e relativismo: Il postmodernismo è caratterizzato dallo scetticismo nei confronti delle grandi narrazioni, delle verità universali e della certezza assoluta. Invece, enfatizza la relatività della verità e l’idea che la conoscenza è costruita all’interno di specifici contesti culturali, storici e sociali. Questo scetticismo si estende all’autorità, alle istituzioni e alle strutture di potere consolidate.
  2. Pluralismo e diversità: Il postmodernismo celebra la diversità, la differenza e la molteplicità di prospettive, identità ed esperienze. Rifiuta l’idea di un’unica visione del mondo dominante a favore del riconoscimento e della valorizzazione della ricchezza di molteplici voci e narrazioni. Questo pluralismo si estende alla produzione culturale, dove vengono abbracciati l’ibridità, il pastiche e l’intertestualità.
  3. Frammentazione e decostruzione: Il postmodernismo sfida la nozione di una realtà coerente e unificata, enfatizzando invece la frammentazione, la discontinuità e il crollo dei confini e delle categorie tradizionali. Cerca di decostruire i binari come cultura alta/bassa, natura/cultura e sé/altro, rivelando la loro natura costruita e offuscando le loro distinzioni.
  4. Ironia e giocosità: Il postmodernismo utilizza l’ironia, la parodia, il pastiche e l’umorismo come strumenti di critica e sovversione. Si diletta nella giocosità, nell'intertestualità e nell'autoreferenzialità, sfidando la serietà e la serietà degli sforzi modernisti. Questo approccio giocoso può essere visto in varie forme culturali, dalla letteratura e arte al cinema e all’architettura.
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Esempi

  • Letteratura: Autori postmoderni come Italo Calvino, Thomas Pynchon e Salman Rushdie utilizzano la metanarrativa, le narrazioni non lineari e l'intertestualità per destabilizzare le strutture narrative tradizionali e sfidare le ipotesi dei lettori sulla realtà e sulla finzione.
  • Arte: Artisti postmoderni come Cindy Sherman, Jeff Koons e Barbara Kruger utilizzano l'appropriazione, il pastiche e l'ironia per criticare la cultura del consumo, i ruoli di genere e la mercificazione dell'arte.
  • Architettura: Architetti postmoderni come Robert Venturi e Frank Gehry rifiutano il rigido funzionalismo e il minimalismo del modernismo a favore dell'eclettismo, degli ornamenti e dei riferimenti storici, creando edifici che interagiscono con i loro contesti culturali e urbani in modo giocoso e ironico.

Eredità

L’eredità del postmodernismo è complessa e controversa e influenza diversi campi come la letteratura, l’arte, l’architettura, la filosofia e gli studi culturali. Sebbene sia stato celebrato per il suo abbraccio alla pluralità, alla diversità e all’indagine critica, il postmodernismo ha anche dovuto affrontare critiche per il suo percepito relativismo, cinismo e mancanza di impegno etico. Tuttavia, il suo impatto sul pensiero e sulla cultura contemporanei rimane profondo, dando forma ai dibattiti in corso su identità, potere, rappresentazione e natura della realtà in un mondo sempre più interconnesso e incerto.

postmoderno

Principali differenze tra moderno e postmoderno

  • Approccio alla Verità e alla Conoscenza:
    • Modernismo: abbraccia l’idea di verità universali e grandi narrazioni, fondate sulla ragione e sul progresso.
    • Postmodernismo: mette in discussione la stabilità della verità e rifiuta le grandi narrazioni, sottolineando la relatività della conoscenza e l’influenza dei contesti sociali, culturali e storici.
  • Visione della realtà e frammentazione:
    • Modernismo: tende verso una comprensione coerente e unitaria della realtà, seppure complessa.
    • Postmodernismo: evidenzia la frammentazione, la discontinuità e il crollo dei confini tradizionali, sfidando la nozione di una realtà singolare e oggettiva.
  • Atteggiamento verso l'autorità e il potere:
    • Modernismo: spesso rispetta l’autorità e le strutture di potere consolidate, ricercando il progresso all’interno dei sistemi esistenti.
    • Postmodernismo: mostra scetticismo nei confronti dell’autorità e delle strutture di potere, mirando a decostruirle e criticarle, attraverso l’ironia e la sovversione.
  • Espressione e Creatività:
    • Modernismo: valorizza l'innovazione e la sperimentazione formale entro confini stabiliti, puntando all'originalità e al progresso.
    • Postmodernismo: celebra la diversità, il pluralismo e l’ibridità, abbracciando il pastiche e l’intertestualità come strumenti di espressione e critica culturale.
  • Impegno con la tradizione e la storia:
    • Modernismo: si impegna con la tradizione e la storia mirando ad andare avanti, attraverso la reinterpretazione e la sintesi.
    • Postmodernismo: si appropria e ricontestualizza elementi di varie tradizioni e periodi storici, sfidando le nozioni lineari di progresso e privilegiando la diversità e la molteplicità.
Bibliografia
  1. https://books.google.com/books?hl=en&lr=&id=1jxRDwAAQBAJ&oi=fnd&pg=PP2&dq=modern+vs+post+modern+era&ots=LncNzbexBK&sig=GlEQBKX-1M01SWDdGlAiKAM5vVs
  2. https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/j.1467-7660.1992.tb00455.x
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Chi Autore

Emma Smith ha conseguito un master in inglese presso l'Irvine Valley College. Giornalista dal 2002, scrive articoli sulla lingua inglese, lo sport e il diritto. Leggi di più su di me su di lei pagina bio.