Una legge importante per stabilire la relazione tra corrente, tensione e resistenza è stata data da Georg Ohm è stata chiamata legge di Ohm che è data come segue:
V= io * R
V sta per tensione, I per corrente e R per resistenza.
Durante la progettazione di dispositivi elettrici, è importante ricordare Ohm legge che la loro corrente e tensione rientrino nelle specifiche.
I conduttori sono di due tipi, vale a dire conduttori ohmici e conduttori non ohmici. I conduttori ohmici seguono la legge di Ohm; cioè, la loro resistenza rimane la stessa al variare della corrente e della tensione.
Punti chiave
- I conduttori ohmici sono materiali che seguono la legge di Ohm, il che significa che la corrente attraverso il conduttore è direttamente proporzionale alla tensione applicata; i conduttori non ohmici non seguono la legge di Ohm e mostrano una relazione non lineare tra corrente e tensione.
- I conduttori ohmici hanno una resistenza costante, indipendentemente dalla tensione o dalla corrente, mentre i conduttori non ohmici hanno valori di resistenza che cambiano a seconda della tensione o della corrente.
- Esempi di conduttori ohmici includono metalli come rame e argento; i conduttori non ohmici possono includere diodi, termistori o lampade a incandescenza.
Conduttori ohmici e non ohmici
I conduttori ohmici obbediscono alla legge di Ohm, che afferma che la corrente che passa attraverso un conduttore è direttamente proporzionale alla tensione applicata, a condizione che la temperatura e altri parametri fisici rimangano costanti. I conduttori non ohmici non seguono la legge di Ohm e hanno una resistenza variabile al variare della tensione o della corrente.

Tavola di comparazione
Parametro di confronto | Conduttori ohmici | Conduttori non ohmici |
---|---|---|
Definizione di base | I conduttori ohmici seguono la legge di Ohm, il che implica che la resistenza dei conduttori rimane costante al variare di correnti e tensioni. | I conduttori non ohmici non seguono la legge di Ohm, il che significa che la resistenza del conduttore varia in base alla condivisione di corrente, tensione e temperatura. |
Relazione tra corrente e tensione | Nei conduttori ohmici, la corrente e la tensione sono direttamente proporzionali; cioè, c'è una relazione lineare tra corrente e tensione. | Nei conduttori non ohmici, la corrente e la tensione non sono direttamente proporzionali; cioè, corrente e tensione hanno una relazione non lineare. |
La pendenza tra corrente e tensione | La pendenza tra corrente e tensione nei conduttori ohmici è una linea retta. | La pendenza tra la corrente e la tensione nei conduttori non ohmici non è diritta ma una linea curva. |
Effetto sulle variazioni di temperatura | I conduttori seguono la legge di Ohm quando la temperatura è nell'intervallo per il quale è stato realizzato il conduttore. Tuttavia, all'aumentare della temperatura, i conduttori ohmici si comportano come conduttori non ohmici. | Nei conduttori non ohmici, la resistenza dei conduttori varia al variare della temperatura. |
Esempi | Esempi di conduttori ohmici sono metalli, resistori, fili di nicromo, ecc. | I conduttori non ohmici includono diodi, semiconduttori, elettroliti, tiristori, transistor, lampade a incandescenza, ecc. |
Cosa sono i conduttori ohmici?
I conduttori ohmici seguono la legge di Ohm, il che implica che la resistenza del conduttore rimane costante al variare di corrente e tensione. In altre parole, si può dire che la relazione tra la corrente e la tensione è lineare.
Quando viene tracciata su un grafico, la pendenza della corrente e della tensione per i conduttori ohmici risulta essere una linea retta. Uno degli svantaggi dei conduttori ohmici è che perdono le loro proprietà quando vengono utilizzati in intervalli diversi da quelli specificati.
Esempi di conduttori ohmici sono metalli, resistori, ecc. Quando la corrente scorre attraverso il resistore, è direttamente proporzionale alla tensione, oppure si può dire che hanno una relazione lineare.

Cosa sono i conduttori non ohmici?
I conduttori non ohmici sono quelli che non seguono la legge di Ohm. Non seguire la legge di Ohm significa che la loro resistenza è variabile; varia in base al cambiamento di corrente, tensione o temperatura.
Graficamente parlando, la pendenza della corrente e della tensione per i conduttori non ohmici non è una linea retta ma una linea curva. Le proprietà dei conduttori non ohmici variano anche in base al cambiamento di temperatura.
Nelle lampade a incandescenza, se la tensione aumenta continuamente, ma le correnti non aumentano oltre un determinato valore, si dice che sia non ohmico.

Principali differenze tra conduttori ohmici e non ohmici
- I conduttori seguono la legge di Ohm solo nell'intervallo di temperatura per il quale sono progettati; perdono le loro proprietà quando funzionano a una temperatura più alta che è superiore all'intervallo specificato, mentre nei conduttori non ohmici la resistenza del conduttore varia al variare della temperatura.
- Esempi di conduttori ohmici sono metalli e resistori, mentre esempi di conduttori non ohmici sono diodi, transistor, semiconduttori, ecc.